class: profilo
Fluenza cognitiva ed esperienza ottimale
Stefano Bussolon
--- layout: true
--- ## Scale o ascensore? Se devi andare in un ufficio al primo piano usi le scale o l'ascensore? -- E se l'ufficio è al quinto piano? -- Perchè? -- Se devi calcolare 141*39 lo fai a mano o usi la calcolatrice? -- Perché? --- class: centraleArancio # La fluenza cognitiva --- ## La fluenza cognitiva Secondo Oppenheimer (2008) la fluenza è una *valutazione metacognitiva della difficoltà di un processo cognitivo*. Quando facciamo qualcosa che implica un'attività cognitiva, inconsapevolmente valutiamo quanto difficile sia quella attività. La fluenza è la valutazione soggettiva di quella difficoltà. --- La fluenza cognitiva: 1. costituisce un indicatore della difficoltà (percepita) di un compito. Per chi si occupa di UX, costituisce la controparte cognitiva dell'*usabilità percepita*. 2. La fluenza (ovvero la valutazione soggettiva) influenza la **valutazione** di aspetti o dimensioni logicamente non legati al processo stesso. 3. In base alla valutazione di fluenza, si innescano processi cognitivi differenti. Tendenzialmente, un alto livello di fluenza innesca processi cognitivi automatici ed euristici - il sistema 1 di Kahneman (2003) - mentre un basso livello di fluenza porta ad innescare i processi che nel modello di Kahneman (2003) compongono il sistema 2. --- exclude: true ## La difficoltà percepita La fluenza è una *valutazione metacognitiva*: la persona stima la difficoltà cognitiva di un compito. *Percepita* in quanto la fluenza, e i suoi effetti, possono essere manipolati (anche sperimentalmente) con metodi che influiscono sulla difficoltà percepita ma non sulla difficoltà reale. Ad esempio, lo sperimentatore può chiedere ai partecipanti di contrarre le sopracciglia mentre portano a termine un compito. Poiché tendiamo a contrarre le sopracciglia quando facciamo un compito cognitivamente difficile, la consegna sperimentale porta i partecipanti ad interpretare come difficili anche dei compiti facili. Generalmente, però, la fluenza è legata alla difficoltà reale di un compito. --- ## Fluenza e valutazione Quando devono affrontare un compito, le persone fanno una valutazione implicita della difficoltà a portarlo a termine. La fluenza è questa valutazione. La fluenza cognitiva - la difficoltà percepita ad affrontare un compito cognitivo - influenza il processo di giudizio delle persone su dimensioni fra loro molto diverse. --- ## I contesti della fluenza Secondo Alter et. al. (2009) la fluenza è stata studiata nei seguenti ambiti: * priming di un concetto * fluenza linguistica: - fonologica - lessicale - sintattica - ortografica * conflitto decisionale * fluenza percettiva: - fisica - temporale (es. tempi di esposizione) --- ## * fluenza dei processi di ragionamento: - deduzione - ragionamento spaziale * fluenza immaginativa * fluenza mnestica: - fluenza nel recupero mnestico - fluenza nella codifica mnestica * embodied cognition: - feedback facciali - feedback corporei ??? Ad esempio, la fluenza fonologica si basa sulla facilità di pronunciare delle parole (o delle non parole); la fluenza percettiva sulla facilità / difficoltà a percepire uno stimolo (ad esempio, una immagine nitida o sfumata), e così via. Come si diceva, la fluenza percepita può essere manipolata da fattori esterni al compito; ciononostante, tende ad essere una stima verosimile della difficoltà reale. --- ## Fluenza e valutazioni ![fluenza e valutazioni](https://bussolon.it/didattica/hci/slide/img/fluenza.svg) --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/esempio_applicazione_2.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; ## Fluenza percettiva ??? La facilità a percepire le caratteristiche fisiche di uno stimolo --- ## Contrasto figura sfondo ![contrasto](https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/contrasto.png) --- ## Contrasto figura sfondo Il contrasto fra la figura (o il testo) e lo sfondo correla con la fluenza Vi sono esperimenti che dimostrano che vi è una correlazione fra contrasto e giudizio di verità Fluenza e accessibilità [WebAIM: Color Contrast Checker](http://webaim.org/resources/contrastchecker/) --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/bugiardino.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Font: dimensione --- ## Font: dimensione La dimensione dei font influisce sulla leggibilità e sulla fluenza Dimensioni dei font che vanno dai 14 ai 18 pt migliorano la leggibilità, in termini di * velocità di fissazione (eye tracking) * comprensione dei testi (18pt è il migliore) * valutazione soggettiva di leggibilità (14, 18pt) * valutazione soggettiva di comprensione --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/olivetti.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Font: typeface --- ## Font: typeface * secondo alcune ricerce i font sans serif sono più leggibili, ma la differenza non sembra eclatante * l'uso di *italic* diminuisce la leggibilità, e va dunque usato con parsimonia * con Verdana e Arial non si sbaglia. --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/density.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Pixel density ??? L'alta densità diminuisce la fatica cognitiva, e migliora la soddisfazione --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/eiffel.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Familiarità --- ## Familiarità Effetto di mera esposizione: le cose che ci sono familiari, o che abbiamo appena visto, aumentano la fluenza, e sono giudicate più positivamente. ??? Brand riconoscibili Consistenza esterna e interna: pattern e metafore note sono più fluenti --- no-background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/scrabble.jpg) ## Fluenza linguistica * fluenza lessicale * fluenza sintattica * fluenza semantica --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/devoto_oli.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Fluenza lessicale --- ## Fluenza lessicale Utilizzare parole comuni aumenta la fluenza L'autore viene giudicato più intelligente Meglio usare parole facili da pronunciare La rima aumenta la fluenza: esperienza fa rima con fluenza --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/sintassi.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Fluenza sintattica --- ## Fluenza sintattica La sintassi è l'insieme di regole, principi e processi che governano la struttura delle frasi e l'ordine delle parole. L'uso di costruzioni sintattiche semplici è più fluente Per misurare la fluenza, anche indici piuttosto semplici come il Flesch sono molto affidabili: lunghezza delle parole e lunghezza delle frasi. --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/Magritte.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; ## Fluenza semantica --- ## Fluenza semantica Gli elementi con una radice semantica comune sono più fluenti, in quanto vi è un priming semantico Ripetizione Uso di sinonimi Analogie concettuali rendono l'informazione in arrivo più facile da comprendere --- ## Fired up, ready to go! It just goes to show you, how one voice can change a room. And if it can change a room, it can change a city. And if it can change a city, it can change a state. And if it can change a state, it can change a nation. And if it can change a nation, it can change the world. [Obama: "Fired Up? Ready To Go!" - YouTube](https://www.youtube.com/watch?v=BjA2nUUsGxw) --- ## Fired up, ready to go! Fluenza lessicale: tutte parole comuni Fluenza sintattica: nome verbo complemento - se nome verbo complemento allora nome verbo complemento Fluenza sintattica: ripetizione della struttura Fluenza semantica: change Fluenza semantica: room room, city city ... --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/immagina.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Immaginabilità --- ## Immaginabilità L'immaginabilità è la facilità con cui una persona riesce a generare un modello mentale visivo di un oggetto o di un evento Le scene più facili da immaginare sono valutate come più probabili e più credibili --- ## Carico informativo ![informazione](https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/grafico2.svg) ??? U rovesciata: troppa informazione diminuisce la fluenza --- ## Complessità ![Complessità](https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/complexity.jpg) --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/confusione.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Complessità --- ## Complessità Definizione di complessità La quantità, la varietà e la diversità in un pattern di stimoli (Berlyne 1960). * Cresce all'aumentare degli elementi * Cresce se gli elementi sono fra loro dissimili * Decresce se gli elementi possono essere raggruppati --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/ordine.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Architettura dell'informazione --- ## Architettura dell'informazione Uno dei fini dell'architettura dell'informazione: diminuire la complessità * Ponderare il numero di elementi * Limitarne la varietà * Raggruppare elementi simili Leggi di gestalt: somiglianza, raggruppamento, chiusura Le leggi della gestalt permettono di caricare sul sistema 1 computazioni altrimenti a carico del sistema 2 --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/prototipi_facce_2.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Tipicità ??? I membri prototipici di una categoria sono più fluenti I membri prototipici hanno un giudizio estetico positivo. Tolstoj: I belli si assomigliano tutti, mentre i brutti sono brutti ognuno a modo suo --- background-image: url(https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/decisione.jpg) background-position: center; background-repeat: no-repeat; background-size: contain; class: bianco ## Fluenza decisionale ??? Aiutare l'utente a decidere aumenta la fluenza e diminuisce il rischio di rinvio dell'acquisto Choosability Esperimento delle marmellate: meno scelta, più vendite 3 tipi di decisori --- ## Fluenza e ux Una elevata fluenza aumenta la **credibilità** di un messaggio, il giudizio emozionale, affettivo ed **estetico**, orienta le preferenze e i processi decisionali, le intenzioni di acquisto e persino la disposizione a raccontarsi. La fluenza può dunque avere un forte impatto sulla user experience di un prodotto o servizio. Molte delle dimensioni che la ricerca ha dimostrato avere un ruolo sulla fluenza possono essere esplicitamente affrontate nella fase di progettazione e test. --- ## Fluenza, estetica, usabilità Quello che è bello è più usabile Bellezza classica e bellezza espressiva Quello che è più fluente è sia più bello che più usabile --- ## Sistema I vs sistema II ![Sistema 1 e 2](https://s3.eu-central-1.amazonaws.com/immagini.hyperlabs/2016wudrome/sistema_1_2.svg) --- ## Sistema I vs sistema II Più che due *sistemi*, due modalità di processamento parallelo vs sequenziale automatico vs volontario inconsapevole vs consapevole pre attentivo vs attenzione funzioni esecutive vs altre le decisioni portano a scelte non parallele (di qua o di là) --- ### Ux e sistemi cognitivi Uno dei princìpi fondamentali dell'interazione uomo macchina dovrebbe essere quella di permettere agli utenti, per quanto possibile, di **sfruttare** al massimo le capacità del ***Sistema 1***. Creare delle interfacce il più possibile fluenti induce gli utenti ad utilizzare il Sistema 1. Nelle circostanze in cui è opportuno che gli utenti usino dei processi cognitivi di ragionamento esplicito, l'uso di soluzioni *disfluenti by design* può essere una soluzione elegante ed efficace. --- class: centraleArancio # Flusso di esperienza ottimale --- vi è mai capitato di essere così assorti in una attività da perdere la cognizione del tempo? vi va di raccontarlo in chat? -- che sensazioni si provano, in quel momento? --- ### Flusso: caratteristiche fenomenologiche * focalizzazione dell'attenzione sul compito; * un senso di controllo della situazione; * una modifica del senso di autocoscienza; * una alterazione del senso del tempo; * un senso di appagamento intrinseco (autotelico). --- ## Fattori che innescano il flow * obiettivi chiari; * feedback immediato; * livello di competenza buono e appropriato; * appropriato livello di sfida ??? gli obiettivi non sono necessariamente degli scopi. es tetris --- ## Appropriato livello di sfida ![ ](https://bussolon.it/slide/2020/conoscenza/assets/flow1.svg) ??? Partita di scacchi: flow più alto se l'avversario è leggermente più bravo --- > “I like to dance in the pressure storm. Personally, I like it, because that's where most of the time I bring out my best tennis. I'm also quite relaxed on this occasion, because I always try to enjoy on the court. I think pressure is a privilege, to be honest.” > > Jannik Sinner > * [Jannik Sinner on his dramatic Australian Open win | ATP Tour | Tennis](https://www.atptour.com/en/news/sinner-australian-open-2024-sunday-final-reaction) --- ## Flow, sovraccarico, noia ![ ](https://bussolon.it/slide/2020/conoscenza/assets/flow2.svg) ??? Per capire cosa innesca il flow, è utile comprendere cosa lo inibisce --- class: centraleArancio # Il sovraccarico cognitivo --- ## Perché il sovraccarico non ci piace? -- * Aumento degli errori, peggioramento della performance -- * Fatica cognitiva --- ## Fatica cognitiva Perché alcuni compiti sono cognitivamente faticosi? --- ## Metabolismo del glucosio? Sembra di no > Although cortical spiking is metabolically costly, consuming large amounts of ATP (Lennie, 2003), the brain’s intrinsic "resting" dynamics are also costly, and global glucose consumption may increase no more than 1% during vigorous task engagement (Raichle & Mintun, 2006). [Cognitive effort: A neuroeconomic approach | Cognitive, Affective, & Behavioral Neuroscience](https://link.springer.com/article/10.3758/s13415-015-0334-y) ??? Una ipotesi, che però non sembra empiricamente confermata, è che nei compiti cognitivamente faticosi si consuma più energia, si "finiscono" gli zuccheri. --- ## Attivazione del sistema simpatico La fatica (fisica e cognitiva) induce attivazione del sistema simpatico: * aumento del battito cardiaco * dilatazione della pupilla * conduttanza della pelle Il cervello associa queste risposte alla fatica --- ## Accumulo di β-amyloid I compiti cognitivamente stressanti aumentano il rilascio di β-amyloid (sostanza neurotossica) che il cervello non riesce a pulire. Il sonno contribuisce alla pulizia dei β-amyloid La deprivazione di sonno aumenta l'affaticabilità --- ## Fatica e risorse limitate La fatica cognitiva emerge prevalentemente in quei processi cognitivi *top-down* che richiedono il controllo da parte delle funzioni esecutive e della memoria di lavoro. Sistema II È l'attenzione, di cui abbiamo parlato nella parte sulla fluenza. ??? Esempio guidare, se sto imparando devo pensarci, poi automatico I processi del *Sistema 1* sono veloci, automatici, associativi; funzionano in parallelo, sono più soggetti agli effetti e alle interferenze delle emozioni e costituiscono la base dell'intuizione. Quelli del *Sistema 2* sono i processi di ragionamento veri e propri; sono più lenti, perché si basano sul processamento seriale delle informazioni, implicano l'applicazione di regole ed il loro controllo cosciente; sono cognitivamente più faticosi, sebbene più flessibili, e sono meno soggetti agli effetti delle emozioni. --- ## Modello economico della fatica cognitiva ![ ](https://bussolon.it/slide/2020/conoscenza/assets/ratio.svg) --- ## Funzioni esecutive come risorsa limitata Le funzioni esecutive possono fare una cosa alla volta Il cervello deve decidere il miglior modo per investire le risorse Rapporto fra beneficio e investimento di risorse --- ## Aumento dei costi, diminuzione del valore La fatica può essere un segnale che l'investimento sostenuto eccede il valore. Nel caso di sovraccarico, vi è anche una diminuzione della probabilità di raggiungere lo scopo (#noncelapossofare) Se aumenta la motivazione, aumenta anche la resistenza alla fatica --- class: centraleBlu # Il piacere della fatica --- ## Quando l'effort ha aspetti positivi * senso di sfida * dopamina e endorfina * industriosità appresa * dissonanza cognitiva * l'effetto IKEA * l'effetto martirio --- ## Industriosità appresa Gli individui imparano che per ottenere i risultati bisogna fare fatica La fatica viene rinforzata e diventa piacevole No pain no gain --- ## Dissonanza cognitiva ### *Effort justification* L'idea di investire molto per ottenere poco crea dissonanza cognitiva. Per ridurre la dissonanza le persone tendono ad attribuire più valore alle cose ottenute con fatica --- ## L'effetto IKEA Le persone attribuiscono maggior valore alle cose che hanno costruito * effort justification * bisogno di competenza * bisogno di autonomia * bisogno di identità --- ## L'effetto martirio Le persone sono portate a donare più soldi se, prima della donazione, devono affrontare un compito faticoso o spiacevole Vi ricordate la Ice Bucket Challenge? --- class: centraleBlu # La noia --- class: domanda Perché quando il compito è troppo semplice non ci piace? --- ## Modello economico della noia Le funzioni esecutive sono una risorsa limitata, che stiamo sprecando --- ## Rapporto fra risultato e tempo libero Le persone cercano di trovare un bilancio fra lavoro e tempo libero Se il compito genera poco valore, aumenta la tentazione di divagare e fare altro ??? Esempio di una riunione in cui si ha la sensazione di perdere tempo --- ## Default network Se il cervello non è impegnato in un compito, si attiva il *default network* Mind-wandering - la mente divaga, ed i pensieri vanno in conflitto con il compito noioso Il cervello non sta mai fermo. Se il compito non è coinvolgente, la mente divaga, e va in conflitto --- ## Fattori di innesco del flow * obiettivi chiari * feedback immediato * livello di sfida (rapporto fra difficoltà e competenza) -- ## Fattori che mediano la sfida * voglia di vincere * ansia di perdere * need for cognition * importanza del risultato * motivazione intrinseca --- ## Voglia di vincere, ansia di perdere Sia le persone che hanno molta voglia di *vincere* (hope of success) che quelle che hanno *paura di perdere* (fear of failure) preferiscono sfide relativamente facili. --- ## Importanza del risultato Se il risultato del compito è importante (es. passare un esame) alle persone non dispiace se il compito è relativamente facile. Viceversa, se il risultato non è importante (es. videogioco) e il compito è facile, le persone si annoiano --- class: centraleBianca ![ ](https://bussolon.it/slide/2020/conoscenza/assets/flow_win_anxiety.svg) --- ## Need for cognition È un tratto di personalità legato al piacere di una persona ad impegnarsi in attività cognitivamente impegnative Le persone con need for cognition alta preferiscono le situazioni più sfidanti **need for pressure storm?** --- class: centraleBianca ![ ](https://bussolon.it/slide/2020/conoscenza/assets/flow_need_cognition.svg) --- ## Motivazione intrinseca Quando l'attività, in se, soddisfa un bisogno: di competenza, di relazioni, di autonomia, di identità, di autostima, di significato Se una attività è intrinsecamente motivata aumenta la probabilità di flow --- class: centraleBlu # Brain in flow ??? Cosa succede al cervello quando si attiva lo stato di flusso di esperienza ottimale? --- ## Aree cerebreali attivate e inibite * Attivazione putamen (dopamina) * Attivazione *left inferior frontal gyrus* (senso di controllo) * Inibizione amigdala (emozioni di ansia e paura) * Inibizione *corteccia prefrontale mediale* (default network) --- ## Dopamina e incertezza ![dopamina](https://bussolon.it/slide/2020/conoscenza/assets/flow_dopamina.svg) ??? Esempio partita Barcellona - Real Dopamina e salienza motivazionale (wanting) --- ## Amigdala e emozioni negative L'amigdala è il sistema di allarme del cervello Incompatibilità fra ansia e flow --- ## Default network L'inibizione del *default network* è probabilmente alla base di alcuni effetti del flow --- ## Cervello e fenomenologia del flow * focalizzazione dell'attenzione: dopamina * senso di controllo: *left inferior frontal gyrus* * alterazione del senso del tempo e di autocoscienza: inibizione del default network * senso di appagamento intrinseco (autotelico): dopamina * no ansia: riduzione dell'attivazione dell'amigdala --- class: centraleBlu # Progettare per incentivare il flow --- ## Euristiche * Stabilire obiettivi chiari e feedback tempestivi. * Ridurre il rumore e le distrazioni * Evitare l'ansia * Tradurre il compito in qualcosa di automatico (sistema I) * Guidare la persona nel compito * Incentivare l'interesse e, se opportuno, facilitare l'immersività dell'esperienza, ad esempio utilizzando narrazioni o elementi di gamification * Rendere facoltativa la sfida * Innescare meccanismi di soddisfazione intrinseca * Permettere agli utenti di avere il controllo della situazione * Tenere occupata la mente * in caso di compiti difficili dare la possibilità di semplificare e scomporre --- ## Regole di base * evitare la **noia**: * ridurre i costi cognitivi e i tempi che vengono considerati inutili * fare in modo che il risultato abbia valore * evitare il sovraccarico cognitivo * quando opportuno trovare il giusto livello di sfida * quando opportuno (risultato importante) semplificare, semplificare, semplificare ---
Testi citati
Alter, Adam L and Oppenheimer, Daniel M (2009). {Uniting the tribes of fluency to form a metacognitive nation.}; Personality and social psychology review : an official journal of the Society for Personality and Social Psychology, Inc
Kahneman, Daniel (2003). {Maps of Bounded Rationality : Economicst Psychology for Behavioral}; The American Economic Review
Oppenheimer, Daniel M. (2008). {The secret life of fluency}; Trends in Cognitive Sciences