Da decenni, in occidente, si combattono guerre contro la droga. I risultati? Pessimi.
Da 10 anni, in Portogallo, si è deciso di intraprendere una strada diversa: liberalizzazione dell'uso personale degli stupefacenti. I drogati, da criminali, sono diventati potenziali pazienti, da trattare (se lo vogliono) con un mix di psicoterapia e assistenza sociale.
I risultati? Il Portogallo ha il più basso tasso di uso di marijuana dell'Unione Europea: proporzionalmente, vi sono meno persone che fumano marijuana in Portogallo che consumatori di coca negli USA. Nei primi anni di questa riforma, i nuovi casi di HIV sono sensibilmente calati. Sensibilmente calati anche i furti, anche perché si stima che, nei paesi occidentali, la microcriminalità sia fortemente legata all'abuso di stupefacenti.
Per questa ragione, Richard Branson, il boss di Virgin, ha proposto di terminare la guerra alla droga, così com'è combattuta in USA e in gran parte dell'Europa, e intraprendere su larga scala la via Portoghese.