Affinity diagram
Cos'è?
Un affinity diagram consente di organizzare una lista di dati in categorie basate sulle relazioni che intercorrono tra i dati stessi [Karsak et. al. (2003)].
- Fase: ricerca
- Piano: dominio, struttura
- Domande: cosa, come
A cosa serve
Questa tecnica viene spesso usata per classificare idee generate da altre metodologie (analisi competitiva, analisi del sito esistente, free listing, analisi testuali) [ Scottini (2007)].
L'affinity diagram può essere usato in alternativa al card sorting. Mentre nel card sorting la classificazione viene fatta individualmente da ogni partecipante, nell'affinity diagram viene fatta in gruppo, e la classificazione emerge dalla mediazione delle diverse opinioni dei partecipanti.
Come fare
L'affinity diagram è costituito dai seguenti passaggi:
- creazione dei post-it (free-listing individuale): un post-it per ogni elemento da classificare
- posizionamento dei post-it in gruppi (categorie)
- identificazione dei titoli dei gruppi
- creazione dell'affinity diagram finale
Creazione dei post-it
Ad ogni partecipante viene chiesto di fare un free listing, per elencare gli elementi del dominio che ritiene importanti. La consegna è di scrivere ogni voce del free listing su di un post-it.
Posizionamento dei post-it
Una volta che tutti i partecipanti hanno portato a termine il free listing, i post-it vengono raccolti per essere posizionati.
Posizionare i post-it su un cartellone, una parete o un tavolo in maniera casuale e classificare le idee. I componenti del gruppo classificano fisicamente le idee in gruppi, seguendo il seguente processo:
- Si considerano due idee che sembrano essere in relazione e si posizionano insieme in una colonna,
- Si individuano le idee connesse con le due appena posizionate e si aggiungono a quel gruppo,
- Infine si cercano altre idee in relazione tra loro e si formano gli altri gruppi.
Questo processo si ripete sino a quando il gruppo non ha classificato tutte le idee in gruppi, e non si è raggiunto il consenso di tutti i partecipanti su ogni posizionamento [ Scottini (2007)].