La bellezza salverà il mondo Dosto
Quanto conta l'aspettoe stetico nelle nostre scelte? Nella scelta del partner, dell'arredamento della nostra casa, nell'acquisto dell'auto, XXXX. Quanto, nelle tue scelte, dai importanza all'estetica? Perché l'aspetto estetico in molti contesti è così importante?
Cos'è l'esperienza estetica? Come funziona nella nostra testa? Infine, è bello ciò che è bello o è bello ciò che piace?
Quando ci si chiede il fine di una funzione psicologica (ma anche anatomica e fisiologica) è fondamentale assumere una prospettiva evoluzionistica: che vantaggio comporta quella funzione, in termini di sopravvivenza ed evoluzione?
Quale vantaggio comporta l'esperienza estetica?
- la bellezza salverà il mondo
- l'estetica è importante
- il quadro:
- evopsy
- economia dell'esperienza e ecologia
- informatività
- esperienza edonica - regolazione emotiva
- costruttivismo: la bellezza è
- nell'oggetto
- nella cultura
- nelle differenze individuali
- nelle esperienze
- funzioni dell'esperienza estetica
- scelta (euristica decisionale)
- articolo cibo estetica salubrità
- mating, tutto il resto
- regolazione emotiva:
- scegliamo stimoli belli perché ci fanno star bene
- il paradosso delle emozioni negative nell'arte
- bisogno di conoscenza: vogliamo conoscere la cultura e il pensiero attraverso l'arte
- esperienze trasformazionali
- scelta (euristica decisionale)
- fluenza e ricchezza informativa
- princìpi:
- colori: blu, no color cacca
- combinazioni di colori, colore-sfondo, ratio, bilanciamento, simmetria - vedi annual reviews
- bailint o come si chiama
- microarchitettura dell'informazione
- risorse utili
- Predictors of facial attractiveness and health in humans | Scientific Reports la bellezza non segnala la salute (però secondo me fino a 200 anni fa la bruttezza segnalava malattia)
6 modelli and counting
definizione di esperienza estetica
Perché la reazione edonica?
Perché così tanti modelli? Forse la confusione è dovuta al fatto che l'esperienza estetica è legata a numerose funzioni, fra loro parzialmente diverse.
I 4 princìpi guida:
- la prospettiva evoluzionistica: ci permette di chiederci il motivo di una funzione anatomica, fisiologica, psicologica, comportamentale
- l'economia dell'esperienza: gli esseri viventi sono portati a fare scelte capaci di minimizzare i costi e massimizzare i benefici
- pieno utilizzo delle risorse non immagazzinabili: io posso risparmiare denaro, risparmiare cibo, ma non posso risparmiare capacità cognitiva. Il non utilizzo delle mie capacità cognitive ora non mi permette di risparmiarle per domani. E dunque i sistemi biologici sono portati ad usare con continuità, seppure sotto la soglia di fatica, le proprie capacità
- ricchezza informativa: gli esseri viventi sono informavori, hanno bisogno di informazioni per sopravvivere ed accumulare risorse. E poiché le risorse cognitive non possono essere immagazzinate, gli animali (e gli esseri umani) sono evolutivamente portati ad utilizzarle costantemente. Gli stati emotivi della noia e della curiosità ci portano a cercare continuamente stimoli cognitivi
L'evoluzione ha sviluppato le esperienze edoniche in genere e l'esperienza estetica in particolare perché ci aiuta a sopravvivere e riprodurci nella scelta di un partner siamo attratti da uomini belli e donne belle perché l'avvenenza costituisce un indizio di buona salute e di buona capacità riproduttiva.
Siamo portati a considerare belle le persone con un viso simmetrico e tratti tipici. Simmetria e tipicità segnalano l'assenza di deviazioni morfologiche dalla norma che potrebbero essere sintomatiche di problemi di salute o di un genoma non privo di criticità. Dunque siamo attratti dalle persone belle perché il loro patrimonio genetico è tendenzialmente migliore.
Siamo attratti da quei paesaggi naturali che nel corso dell'evoluzione si sono dimostrati più accoglienti e meno rischiosi
Capacità di regolazione emotiva
Il fatto che l'esperienza estetica sia un'esperienza edonica ha un importante effetto collaterale: può avere una funzione di regolazione dello stato emotivo. Noi cerchiamo di circondarci di cose che ci piacciono perché ci fanno stare bene, hanno un effetto positivo sul nostro umore. E, in maniera quasi reciproca, valutiamo positivamente quelle esperienze capaci di innescare degli stati emotivi, non necessariamente positivi. Un bel horror è bello perché ci fa paura, un bel film comico è bello perché ci fa piegare dalle risate. Dunque le esperienze edoniche (compresa l'esperienza estetica) hanno una funzione di regolazione delle emozioni. E quelle opere capaci di emozionarci hanno un valore estetico: sono belle perché ci sanno emozionare.
e valutiamo positivamente, come belle, quelle opere che ci stimolano, che ci permettono di apprendere, che ci dicono qualcosa, che ci permettono di attribuire significato a delle esperienze, che ci permettono di coltivare un senso di appartenenza.